Primi casi di contagio da coronavirus anche nel calcio spagnolo: in un primo momento sembrava che si trattasse solo di Ezequiel Garay, difensore del Valencia, ma il club che ha incontrato pochi giorni fa l’Atalanta ha addirittura cinque tesserati contagiati. “Il 2020 è iniziato male per me. Sono positivo al Coronavirus, mi sento bene, seguirò le regole imposte delle autorità sanitarie e rimarrò isolato, in quarantena”, ha annunciato via Instagram il 33enne difensore argentino. Poco dopo è arrivato anche il comunicato del Valencia, che ha confermato tra calciatori e staff in tutto 5 contagiati:

“Il Valencia – si legge nella nota – comunica che sono stati rilevati cinque casi positivi al Coronavirus COVID-19 tra giocatori e staff della prima squadra. Tutti sono ora nelle rispettive case in isolamento e sono in buona salute. Il club ribadisce il proprio sostegno alle autorità sanitarie nella campagna di sensibilizzazione sociale affinché l’intera popolazione rimanga a casa e continui a osservare tutte le misure igieniche di prevenzione”.

L’Atalanta di Gian Piero Gasperini osserverà un periodo di 7-10 giorni di isolamento con ripresa degli allenamenti prevista per mercoledì 18 marzo. Considerato che le cose cambiano assai rapidamente, non è da escludere che da qui a mercoledì la ripresa della preparazione nerazzurra sia ulteriormente rinviata. I giocatori della Dea non possono nemmeno andare a fare la spesa e devono seguire un programma personalizzato di allenamenti casalinghi.

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Spagna: positivo calciatore dell’Elche

L’Elche, club che milita nel campionato di Segunda Division spagnola, annuncia che un suo calciatore sia stato risultato positivo al test per il coronavirus. Rimarrà in isolamento per i prossimi 15 giorni.

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ultimo aggiornamento: 15-03-2020


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